Il messaggio è chiaro: chi privilegia l’apparire ad ogni costo non può che finire per danneggiare se stesso.
Rincorrere la moda in un affannoso tentativo di mostrare ciò che non si è, essere sempre sulla cresta dell’onda, “sul pezzo”, sempre al centro dell’attenzione, “vincenti” a tutti i costi: così l’hipster “finge di essere un nerd” risultando ridicolo, la ragazza ubriachella è talmente ubriaca da non ricordarsi di essersi innamorata la sera prima, la ragazzina con la borsetta Louis Vitton litiga con l’amica perché non vuole prestarle il suo nuovo “giocattolo”. “Non è facile essere alla moda” è un disco scanzonato, diretto e senza fronzoli, impreziosito dalla cura dei suoni apportata dalla produzione artistica di Madaski e con dei riff che entrano in testa fin dal primo ascolto.
C’è la volontà di dire le cose senza mezzi termini, ed è forse proprio questo il messaggio più autentico del disco: lasciarsi contagiare dalla carica di energia che emana, per sconfiggere con ironia il cinismo di chi si prende troppo sul serio.
Il qualunquismo è una ben nota piaga del nostro Paese... Raccontiamo questa realtà drammatica, fatta di pigrizia, quieto vivere e mancanza di coscienza civile in una maniera talmente eccessiva da renderla ridicola e fastidiosa al tempo stesso.
Chi “non sente, non vede e si disenteressa” viene deriso in un lungo elenco di azioni sempre più esasperate, proprie del perfetto qualunquista.
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"Occhiali giganti, cardigan, mocassino blu e ovviamente iPod e iPhone: si parla della tendenza del momento, vale a dire, vestirsi da nerd per essere alla moda. Il secchione, un tempo preso di mira dai bulli, diventa ora di moda… ma, siamo sicuri che questa sia la strada giusta?..
Con l'imminente uscita del nostro primo singolo, prosegue la nostra collaborazione con Madaski, nata nel 2009 quando ci chiamò dopo aver ascoltato il nostro primo ep autoprodotto ed esserne stato positivamente impressionato: da lì nacque una bella amicizia e l'idea di riaprire i mix dell'ep per farli lavorare a lui.
La collaborazione è continuata e circa un anno fa siamo entrati nel suo studio Dub the Demon Recording Studio per registrare il nostro primo album ufficiale sotto la sua supervisione e produzione artistica."